Nell’articolo precedente ti ho dato qualche dritta per poter trovare l’agenzia immobiliare dei tuoi sogni, ma la combinazione perfetta sarebbe: agenzia immobiliare ottima + agente immobiliare qualificato e preparato.
Oggi ti elencherò le caratteristiche che un buon mediatore immobiliare deve possedere per poter operare in maniera del tutto lecita, evitando di farti inciampare in cavilli legali.
Partiamo dal principio, ossia: chi è l’agente immobiliare?
L’agente immobiliare, detto anche mediatore immobiliare o più precisamente agente d’affari in mediazioni immobiliari, è quella figura professionale che mette in relazione due o più parti al fine di portare alla conclusione di un affare, senza essere legato a nessuna delle due da rapporti di collaborazione, dipendenza o rappresentanza.
Ciò significa che l’agente immobiliare non può prendere le parti del venditore o dell’acquirente, ma agisce “solo” da tramite.
Segue il venditore occupandosi della promozione e vendita dell’immobile e organizza le visite degli immobili per l’acquirente accompagnandolo durante l’acquisto.
i requisiti minimi di un agente immobiliare
Fare l’agente immobiliare, nonostante si pensi sia un lavoro facile, in realtà richiede doti e conoscenze che lo rendono si difficoltoso ma molto gratificante.
L’importanza di saper dialogare in maniera corretta e rispettosa con le persone non è da sottovalutare, anzi! È forse la caratteristica principale richiesta per poter svolgere questo lavoro.
Senza considerare il fatto che interagire con figure di un certo spessore (vedi notai, avvocati, architetti ecc. …) è all’ordine del giorno.
Quindi, oltre ad una dialettica impeccabile, è obbligatorio avere dimestichezza con tutta una serie di documenti necessari alla buona riuscita della compravendita.
Sinora i requisiti basilari che un buon agente immobiliare deve avere li possiamo riassumere in:
- dote oratoria
- ottima conoscenza della documentazione immobiliare.
Se te lo stessi chiedendo, la risposta alla domanda “Tutto qua?” è: NO.
quali sono, invece, le caratteristiche obbligatorie che ti permettono di diventare agente immobiliare?
Esistono poi alcuni requisiti che possono essere suddivisi in 3 macro gruppi:
- Requisiti Generali, ovvero tutte quelle qualità che identificano una persona come cittadino del paese in cui si vuole operare. Prendiamo come esempio l’Italia. Per diventare un agente immobiliare nel nostro Bel Paese si deve godere dei diritti civili, aver raggiunto la maggiore età, aver conseguito il diploma rilasciato dalla scuola superiore di secondo grado, cioè il diploma di maturità, e possedere la cittadinanza dell’Unione Europea;
- Requisiti Morali, che si riassume fondamentalmente nell’essere incensurati. Significa che il nostro Certificato del Casellario Giudiziale, in gergo Fedina Penale, deve essere immacolato. Prendere una multa per eccesso di velocità non ti impedirà di diventare agente immobiliare ma l’essere stato condannato per omicidio o per delitti contro l’economia pubblica, beh, si! A meno che tu non abbia ricevuto il provvedimento di riabilitazione che va ad annullare le condanne;
- Requisiti Professionali, in sintesi l’aver superato l’esame apposito (scritto e orale), alla Camera di Commercio di residenza. L’ammissione a questo esame viene concessa a chi ha frequentato un corso di formazione specifico dalla durata di 220 ore, non meno, istituito o riconosciuto dalla Regione. In breve bisogna essere in possesso del Patentino di agente d’affari in mediazione che abilita, appunto, all’intermediazione immobiliare.
Attenzione ai famosi bastoni che potresti ritrovarti in mezzo alle ruote!
Non è detto che soddisfare i requisiti sopracitati possa farti diventare magicamente un mediatore immobiliare.
Esistono molte cose che intralciano sia il percorso da seguire per diventare un agente immobiliare sia il lavoro quotidiano da svolgere dopo l’abilitazione.
Potrebbero esserci delle incompatibilità come:
- Attività imprenditoriali inerenti allo stesso settore merceologico per il quale si esercita l’attività di mediazione;
- Attività svolta come dipendente di un ente pubblico o privato, o di un istituto bancario, finanziario o assicurativo, escludendo le imprese di mediazione;
- Esercitare professioni intellettuali pertinenti allo stesso settore merceologico per cui si esercita l’attività di mediazione.
Inizia ad essere lunga la lista di requisiti necessari per poter diventare un agente immobiliare, non è vero?! E forse adesso ti renderai davvero conto che fare questo lavoro è tutto tranne che semplice e alla portata di tutti.
Ma se hai letto fino a qui e hai deciso di cambiare la tua vita non devi far altro che cliccare su questo link per dare inizio alla tua carriera.
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